La Festa della Prima Comunione

La prima comunione è un rito di passaggio fondamentale nella vita di ogni cattolico, è il momento che inaugura la piena partecipazione all'eucaristia. Per la prima volta i ragazzini fanno proprio il corpo e il sangue di Dio, prendendo parte attiva ad un rito tra i fondativi della religione cattolica.

Si potrebbe definire un passaggio dalla fanciullezza ad un'età contrassegnata da maggiori responsabilità ed anche attraverso la somministrazione del sacramento i ragazzi formano la propria personalità e rafforzano il senso d'appartenenza alla comunità religiosa.

Un rito fondamentale dal punto di vista religioso, il quale coinvolge la famiglia, i parenti e gli amici dei ragazzi che sono protagonisti sia nel corso della cerimonia sia della festa che completa il felice giorno.

Un appuntamento importante che richiede una lunga preparazione dell'anima, ma anche l'organizzazione di aspetti mondani volti a rendere omaggio al l'irripetibile appuntamento.

La festa che ha inizio con il rito attraverso cui ricevere il corpo di Cristo prosegue, infatti, al di fuori della Chiesa portando nei cuori la gioia provata dai ragazzi e dalle loro famiglie nel corso della cerimonia.

I banchetti delle prime comunioni rappresentano una piacevole occasione per riunire l'intera famiglia, allargando l'invito agli amici cari, e godere insieme i piaceri del buon cibo e delle chiacchierate conviviali.

Per quanto concerne la scelta del luogo per il rinfresco i genitori possono optare per un ristorante oppure per accogliere gli invitati a casa propria ed in questo secondo caso la presenza di un giardino consentirebbe di allestire un buffet in piedi, moderno e più semplice da preparare rispetto ad un banchetto luculliano, il quale tuttavia non perde mai il suo fascino.

I lunghi pranzi, che proseguono per ore, vengono sempre ricordati come eventi speciali, immortalati in servizi fotografici grazie ai quali rivivere la gioia della prima comunione all'infinito.

Se poi vi sono molti ragazzini, come accade spesso, potrebbe risultare saggio riservare loro un tavolo in modo da concedere loro una certa libertà, senza ovviamente dimenticare di vigilare a distanza.

Non dobbiamo, inoltre, mai dimenticare come il protagonista della festa sia il bambino o la bambina che all'età di otto anni è pienamenta capace di partecipare all'organizzazione delle festa, aiutando i genitori e sentendosi in questo modo valorizzato.

La lista degli invitati andrebbe quindi compilata insieme al ragazzino seguendo il suo eventuale desiderio d'invitare compagni di scuola e di giochi per trascorrere una giornata a misura di bambino, senza essere eccessivamente stressato da servizi fotografici e tavolate in compagnia di soli partenti adulti.

Anche per il banchetto della festa per la comunione sarebbe opportuno tenere in considerazione i desideri del bambino, chiedendo il suo aiuto nel preparare gli inviti, predisporre i segnaposti ed ovviamente nel compilare il menù nel quale non dovrebbero mancare i suoi piatti preferiti.